POMPA DI CALORE sui TERMOSIFONI, il SEGRETO per sapere se funziona

507,234
0
Published 2021-12-13
HEAT PUMP on RADIATORS, the SECRET to knowing if it works

But can the heat pump work on radiators? What are the variables? What are the conditions?

Today I will give you the tools to understand independently and without paying anyone if you can evaluate this strategy for your home.

The heat pump is certainly an innovative product, advertised by everyone and of great quality.

Be careful though…

It's not good for everyone, in some cases it might not make sense.

FIRST PREMISE

There are no commercial heat pumps and professional heat pumps, they are two distinctions related to marketing. It is a distinction that is made at the level of name.

We can simplify that whoever talks about professional heat pumps has a high-quality product to sell and pushes for that product, but it is good to remember one thing: the top-of-the-range product may not necessarily be the right one.

Want an example?

If you're an 80-year-old you don't necessarily need an iPhone, a Brondi might be enough.

If you live in the woods it might make more sense to buy a Panda than a Ferrari.

The same goes for heat pumps.

Obviously there are differences between the various systems, I also described them in a video whose link I'll leave you here at the bottom!
SECOND PREMISE

The heat pump is a heat transporter, not a generator. Heat travels from a hot spot to a cold spot and the heat pump takes the heat outside and brings it inside the house. Obviously, its efficiency varies according to the external temperatures. The colder it is outside, the more difficult it is to absorb and therefore consume more.

If it's 0°C and I have to send the water at 35°C, my consumption is X

But if it's -10°C outside and I have to send the water to 50°C, consumption will be higher.

That said, do you want to know the truth?

The heat pump is more convenient on the floor than on radiators.

Why?

Take an automotive example.

Our delivery temperature can be compared to the speed of a car.

35°C we compare them to 100 km/h, while 55°C we compare them to 180 km/h

All cars reach 100 km/h more or less, just like all heat pumps are able to work at 35°C. However, if I want to travel at 180 km/h, not all cars can make it, just like heat. Maybe they manage to reach 55° but not to maintain that temperature.

A Panda pushed to maximum speed at 150 km/h may get there, but it can't do it for an extended period of time otherwise the engine will burn out.

A Maserati can do it, but obviously at 180 km/h it consumes more than a panda at 100 km/h and it also costs much more.

If you want to take advantage of the heat pump on radiators, you are going for the high cost and high consumption option.

But what influences the consumption and performance of a heat pump?
The flow temperature, the temperature inside the radiators.

And it is precisely here that we find the answer.

If we have a car that travels at 180 km/h for 10 hours, it will travel 1800 km, but if I take a car that travels at 90 km/h for 20 hours, I will still arrive at my destination.

Radiator systems are designed to work at 70° C for 12 hours, and heat pumps cannot reach those temperatures.

So how to do?

1. LOWER THE DELIVERY TEMPERATURE

We can lower the flow temperature and increase the hours of operation, dynamically designing the home. Set the fixed thermostat, keep the heating system active and you will be able to check if the conditions are right for this type of intervention.

2. INCREASE THE EXCHANGE SURFACE

In fact, the heat is transported according to what is the exchange surface.

3. INSTALLING A FANCOIL

These are systems that work at a lower temperature, it is important to understand that it is necessary to intervene not on the generator, but on the radiant system.

In any case, remember that every home has its own characteristics and each of us has our own needs, so it is important to rely on serious professionals who listen to your wishes and offer you the RIGHT solution.

WHICH IS THE BEST HEAT PUMP?:    • QUAL É LA MIGLIOR POMPA DI CALORE? Co...  

#heatpump #soluzionigreen #radiators

All Comments (21)
  • @Focus978
    Ciao a Davide ottimo video. Fatto tutto ciò che hai detto nel video ancora 6 anni fà con la mia vecchia caldaia a condensazione dove avevo impostato la temperatura dei radiatori a 40° e per questo ho voluto la pdc pura e non ibrida. Ecco ora i primi lavori di riqualificazione energetica della mia abitazione di 160 mq tutti sullo stesso piano, con pareti di 42 cm con intercapedine con isolante xps di 4 cm, pavimento sollevato dal terreno di 1 mt con isolamento di 15 cm di alleggerito più 5 di massetto, serramenti in legno con doppia guarnizione e vetrocamera da 4-18-4 con trattamento basso emissivo, tetto isolato con 4 cm pannelli xps, impianto di riscaldamento a radiatori in acciaio tubolare abbastanza sovradimensionati con un termostato per ogni stanza. Per ora ho eseguito insuflaggio sottotetto con lana di vetro in fiocchi per uno spessore di 30 cm e installazione pompa di calore Daikin Altherma 3H HT da 10 kw con accumulo da 230 lt tutto trifase. Adeguato impianto elettrico da monofase a trifase con contatore enel da 10 kw. Ora manca di finire l'isolamento termico del sottotetto dove lo utilizzo con pannelli isolanti da 14 cm più pannelli in legno per rendere il tutto calpestabile, e installare un impianto fotovoltaico trifase da 10,8 kw con inverter trifase da 10 kw e batteria di accumulo da 15 kw e colonnina di ricarica auto. Al momento la pdc sta lavorando con curva climatica 40° a -10 e 28° a 15°con un delta T di 5°. Termostato impostato a 21,5° zona giorno e 20° zona notte così è sempre in richiesta, mentre la notte abbasso a 20° zona giorno e 19° zona notte. Dimenticavo che con la riqualificazione energetica passo dalla classe energetica D alla classe energetica A3.
  • Buongiorno sono un Centro assistenza tecnica di più marchi mi sono divertito ad ascoltarti molto bravo e interessante . Quello che dici è veramente quello che sento dai miei clienti molti non sanno e si fanno consigliare male . Complimenti continua così.
  • @arcipelagos1
    Complimenti Davide, un video davvero ben fatto. Io sto adottando una strategia leggermente diversa: ho un impianto a termosifoni in alluminio nella mia abitazione con un'ottima caldaia Beretta Eco Green 35 a condensazione (COP 2,3 circa) che mando a 45 gradi. Anziché farli andare di continuo, li accendo un'ora prima rispetto alle mie abitudini domestiche (un'ora prima del risveglio e un'ora prima del rientro a casa pomeridiano) ma, ed è qui il punto, scaldo casa per 30 minuti anche con i condizionatori a inverter (Daikin con un COP di 3,5 circa) accendendoli 30 minuti dopo che ho acceso i termosifoni. In questo modo tolgo il freddo/umidità da casa rapidamente con i condizionatori e lascio che i termo vadano in mantenimento della temperatura desiderata anziché fargli fare tutto il salto termico da soli. Che ne pensi?
  • Brau Davide! Video chiaro e comprensibilissimo! Spigliato e disinvolto. Cumpliment!
  • Grazie Davide per le spiegazioni: mi hanno meglio fatto comprendere il funzionamento e acquisire consapevolezza. Sono da una decina di anni un felice utilizzatore di .... non so come chiamarla perché credo di aver capito da te che la pompa di calore è lo scambiatore di calore aria/acqua...uno scambiatore acqua/acqua a circuito chiuso. Vivo in Trentino a 500 mslm e l'inverno la colonnina del termometro scende facilmente e frequentemente sotto i dieci gradi. Qualche anno anche abbondantemente. Ho la temperatura del circuito dei termosifoni (non ho voluto demolire casa avendo pavimenti che considero di pregio) a 45°. Il comfort è notevole anche per l'acqua sanitaria ed i consumi molto contenuti rispetto ad un pari comfort a metano.
  • Bravo !! il modo in qui hai spiegato un tema complesso è stato il migliore possibile ! Ottima dialettica Buon divulgatore !!
  • Grandissima presentazione, hai toccato tutti i parametri in gioco con grande semplicità e chiarezza. Uno dei pochi che ha esaminato la questione con ESTREMA OGGETTIVITÀ. Bravo ! Cercherò il video in cui dici di avere esaminato il funzionamento della PdC a basse temperature e con alta umidità...mi serve capirlo bene. Grazie comunque.
  • @Frankus1980
    Grande Davide! Il discorso temperatura \tempo cerco sempre di farlo comprendere ai clienti con scarsi risultati.da domani gli linkeró questo video ;D
  • @mbtriskel
    molto molto utile: sono un nuovo utilizzatore della pompa di calore e non avevo ancora capito come poterla utilizzare; questo video ha fugato tantissimi miei dubbi, grazie mille!!
  • Bravissimo Davide, hai spiegato il concetto più semplice e più importante per comprendere il funzionamento di un impianto termico e non solo per l'utilizzo della pompa di calore, spiegazione che non si sente mai o quasi in queste informative tecniche. Bravissimo, continua così.
  • @christianc8223
    Ciao Davide, grazie dei video, non smettere mai. Confermo per esperienza personale.Casa esposta su tre lati e sottotetto abitabile, 140 mq, 1 piano radiante, secondo piano radiatori. Cappotto esterno da 5 e intercapedine da 3. PDC 8 Kw, curva climatica da 27° (fuori 17°)a 35°(fuori -4°). Temperatura interna 22°. La PDC consuma 500-600 watt ora e lavora ininterrottamente per 6/7 ore compresa ACS. COP 5, anche 6 nel mezzo della giornata.I radiatori tubolari scaldano perfettamente. Provincia di Treviso.