IL POTERE INCREDIBILE DELLO SHAOLIN - con un vero monaco guerriero

Ragazzi se questo video arriva a 5 mila like vi porto un allenamento duro dei monaci shaolin

Siamo troppo occidentali per capire da subito queste cose. La prima cosa da capire è che non abbiamo capito niente, quindi, osservare, cercare di rifare, ma consapevoli che non si è capito nulla e che si può arrivare ognuno alla sua comprensione e coi suoi tempi. Persone come questo Maestro, ci fanno mettere subito in discussione con noi stessi e ciò che ci circonda, ecco perché è difficile comprendere da subito, perché prima di tutto bisogna rompere certi legami, poi si può pensare di imparare veramente. Ma ripeto, secondo me, siamo troppo occidentali per queste cose. O vai da loro in Cina e vivi assieme a loro e come loro, per anni, o il nostro mondo finirà sempre per farci tornare alle nostre abitudini. Ecco perché loro vivono separati dal mondo esterno e hanno la loro filosofia di vita. Grande Domenico, un altro video tanto bello quanto informativo e riflessivo.

Avvicinarsi allo Shaolin fa capire ciò che realmente può significare praticare un arte marziale come stile di vita, e non avere come unico obbiettivo quello del combattimento, ma anche salute fisica e mentale. Complimenti per il video, di meglio non si poteva fare 🙏🏼

Da praticante da anni di Kung fu tradizionale e atleta di sport da combattimento provo a spiegare un po’ come stanno le cose. L’arte marziale è fatta per combattere. Nel metodo che il maestro sta mostrando non si parte da un contesto dinamico come può essere lo sparring o il lavoro in coppia, come magari in altre arti marziali, ma dalla ripetizione del movimento da soli. Nel loro metodo (su cui è legittimo discutere) eseguono il movimento fino a rendere la tecnica perfetta e, quando la hanno pronta, rispondere ad un attacco diventa “facile” e naturale come una qualunque azione quotidiana. Gli occidentali dicono “voglio calciare più forte? Allora farò lo squat o esercizi per la forza esplosiva” i cinesi semplicemente calciavano fino a rendere calciare un movimento naturale come prendere il bicchiere dal tavolo. (Anche perché non c’erano bilancieri o conoscenze come ora) La ripetizione incessante serve a programmare il corpo a ricercare certe motricità sempre nello modo anche in presenza di una resistenza che può essere un avversario. Chiaramente si parte da tecniche molto semplici fino ad arrivare a tecniche complesse. Quando fa riferimento “all’interno” il maestro intende che il movimento che si ripete , la sopportazione della fatica fisica per tempi lunghi, abitua l’individuo anche a sopportare il dolore mentale, si insegna a convivere con il dolore emotivo così come col dolore fisico causato dall’allenamento estenuante. (Come può farlo la corsa) L’obbiettivo è un addestramento simile al militare, che esegue e sa fare perché ha fatto le cose 1000 volte e che può eseguirle anche in situazioni di stress, fisico ed emotivo. Bisogna fare attenzione a confrontare questo tipo di addestramento con le arti marziali sportive a chi è il più forte sul ring, perché per il combattente di thai o chi per lui l’obbiettivo è vincere su un quadrato e saper fare a pugni bene contro un avversario altrettanto preparato e per periodi lunghi 3 o 5 round che spesso non sono i tempi di un combattimento reale (una rissa si esaurisce generalmente in 30/40 secondi, massimo qualche minuto)., quando per il praticante di Kung fu l’obbiettivo è diverso. (Essere in grado di portare a casa la pelle sul campo di battaglia con o senza armi). Sarebbe come confrontare il centometrista con il maratoneta e non stupirsi che il centometrista bruci sui 100 il maratoneta eppure anche il maratoneta corre, ma chiaramente non fanno la stessa cosa. È chiaro che se si vuole rendere le tecniche del maestro spendibili su un quadrato di gara sarà necessario eseguirle in coppia, simulando il combattimento e con compagni non collaborativi e coerentemente con i regolamenti e le protezioni da utilizzare, ma deve rimanere ben chiaro che queste tecniche servono per combattere in primo luogo. No misticismi o forze sovrannaturali.

Il maestro Shi Yan Hui, grazie a lui ho iniziato a praticare arti marziali e sport da combattimento, un grande maestro e una grande persona.

Anche se non conosce perfettamente la lingua italiana, questo maestro infonde una calma veramente surreale quando parla. Non mi dispiacerebbe affatto provare una disciplina Marziale del genere

Sarebbe entusiasmante vederne un altro sull'arte Shaolin. Grazie per i contenuti che porti!

Gran bel video.ho apprezzato l'allenamento e i concetti sul ripetere❤

19:40 che nostalgia...so quanto è difficile questa posizione, perchè senti i muscoli delle cosce bruciare ogni secondo sempre di piu e devi riuscire a resistere ,per un paio di anni ho frequentato una scuola di arti marziali, ho anche avuto l'onore di conoscere il maestro CInese Yuan Li Min che è venuto a trovarci , praticare arti marziali non è di certo un gioco da ragazzi come può sembrare, si viene sottoposti ad allenamenti ed esercizi avvolte molto complessi,ci vogliono costanza e disciplina , si raggiungono livelli di resistenza fisica ,riflessi etc... impensabili per un normale individuo che non pratica questo tipo di disciplina, l'ho provato sulla mia pelle...figuriamoci un monaco Shaolin a che livelli altissimi può stare...tornando alla ''posizione del cavaliere'', ricordo che all'epoca ero riuscito dopo molto tempo a raggiungere i 5 minuti stando in MaBu, ed era tanto considerando che frequentavo da appena 2 anni e gli unici a resistere cosi tanto eravamo spesso io ed il mio maestro. P.S. se posso esservi d'aiuto per resistere di piu nella posizione del cavaliere aiuta molto il concentrare il pensiero su qualcos'altro ,distogliere il pensiero dal dolore fisico mentre si è in questa posizione, oppure io per allenarmi mi mettevo le cuffie e facevo partire una canzone conosciuta (la durata standard di una canzone sono 3 minuti) e cercavo di resistere per tutta la durata della canzone

Complimenti,Domenico!Portare questi contenuti denota grande apertura mentale!Molti di noi,quando si parla di arti marziali,vedono solo la parte del combattimento ma le arti marziali sono molto di più!Bellissimo video e continua così 💪❤ P.S. Il Maestro sembra simpaticissimo 😊

Bravo Domenico. Capire lo Shaolin aiuta a capire più nel profondo anche le altre arti marziali che ne sono derivate nei secoli. Applicarne i principi può arricchire la propria arte marziale.

Portate altro con il Maestro Shi Han Hui!!! Spettacolare!

Complimenti al Maestro Shin Han Hui, mi ha fatto scoprire cose molto belle e utili, e grazie anche a te. Domenico! 🩵

Stai portando dei contenuti stupendi!! complimenti

A me come parla mi fa impazzire é rilassante un botto

Domenico ti ringrazio per il bellissimo contenuto sullo Shaolin 🙏🏼🙏🏼🔥 spero ci siamo altri video in merito.

Video spettacolare!!! È l'essenza delle arti marziali, la ricerca della massima efficacia con la massima semplicità. Tecniche che sembrano tirate a casaccio, a tratti curiose, ma che includono forme di attacco e difesa uniche nel loro genere. Tralascio la preparazione atletica impressionante dei monaci Shaolin, che farebbero impallidire un ninja

Finalmente lo Shaolin, sei un grande grazie per fare conoscere tutte queste arti

Grazie per l'esempio di rispetto e umiltà mostrato, quello credo che chiunque debba portare nel visitare e nell' accostarsi ad una qualsiasi Arte, Disciplina e Persona Grazie 😊🙏

SENZA PAROLE, VIDEO STUPENDO, per quanto mi riguarda il piú bello che hai realizzato fin'ora........ Se fossi stato un praticante di arti marziali credo che avrei chiuso il cerchio con questa meravigliosa disciplina e stile di vita..... Penso che lo guarderò tante volte